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PRAGA: Capitale magica e misteriosa Stampa
Scritto da Debora D'Angiolillo   
giovedì, 09 marzo 2006

Un fascinoso crocevia di culture

A leggere qualunque scritto su Praga – articolo di giornale, libro, diario di viaggio – ci si accorge della smisurata quantità di aggettivi che il relatore usa nel descriverla: magica, misteriosa, meravigliosa, affascinante. Per chi non la conosce, questo profluvio di complimenti sembra un’esagerazione. L’unico modo per accertare la realtà è andarci. E quando ci sarete andati – i voli “low cost” la rendono alla portata di tutte le tasche – vi accorgerete che non c’era eccesso nelle definizioni che avete letto. Di Parigi ci s’innamora, a Londra si resta abbagliati dalla regale maestosità, Barcellona ci affascina con la sua linda civetteria ma Praga ci conquista nel profondo.

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Praga è sicuramente una delle più belle città del mondo e tra quelle che meritano una visita, per la splendida posizione, per i suoi signorili palazzi, per i tesori accumulati fin dal Medio Evo e conservati, nonostante i saccheggi subiti negli ultimi due secoli.

Della Repubblica Ceca capitale magica e misteriosa, deve il suo fascino alla convivenza di tre etnie che le hanno conferito un miscuglio di altrettante culture: la ceca, l'ebraica e la tedesca, offrendo una grande ricchezza di impulsi, ma anche di conflitti. Per ogni visita a Praga si scopre un'altra Praga, sempre seducente che non smette mai di sorprendere. La città cambia volto a seconda del tempo e dell'ora ma non perde mai la sua forza d'attrazione. Con i loro colori pastello perfettamente armonizzati, le facciate degli edifici gotici, barocchi, rinascimentali, rococò e Liberty donano alla città un aspetto unico al mondo. Praga sa stregare con i suoi colori, le cento torri di Chiese e campanili, tutti gli stili architettonici delle sue costruzioni che la rendono un Museo di architettura, una armoniosa opera vivente unica al mondo. Uno dei viaggiatori innamorati di cui parlavamo sopra descrive il suo viaggio così.

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A Praga si rischia di essere contaminati dalla " praghese" che nella sua forma più acuta vi costringerà a tornarci ,nella migliore delle ipotesi, l'anno successivo. Lasciatevi comunque piacevolmente trasportare dalla sua atmosfera magica, non preoccupatevi se gira e rigira vi ritroverete sempre in Starometska namesti : è da lì che arriva il magico fluido praghese diramandosi poi nelle vicine strette viuzze sino a raggiungere il Ponte Carlo e l'isola di Kampa dove con un po’ di immaginazione potrete vedere il vodnik sig. Josef, con il vestito perennemente bagnato,salutare i passanti allegramente.E poi Mala Strana e la lunga salita verso Hradcanske nam. e il poderoso castello da cui svetta il campanile di San Vito; qui il fluido si farà risentire per attirarvi nella Zlata ulicka dove gli alchimisti stanno cercando la formula per l'elisir di lunga vita e dove al n.22 il "vecchio" Franz Kafka scrive storie di ordinaria quotidianità e di metamorfosi irreali. Isolatevi spiritualmente dalla folla di turisti che si accalcano nelle piccole case degli alchimisti alla ricerca di qualche scontato souvenir e immergetevi nell'atmosfera immaginaria della Praga antica. Seguite Franz, l'ebreo , praghese e tedesco che vi condurrà nel ghetto ebraico dove l'atmosfera diventa ora pesante nell'antico cimitero,ora di forte emotività di fronte ai disegni dei bambini di Terezin ignari, forse, di ciò che stava accadendo . Staromestske è vicina , l'orologio astronomico mostra il gallo che canta,le guglie appuntite di Tyn si stagliano nel cielo terso, dalle bancarelle si offrono frittelle e vino della Moravia. Qui i carri armati non arrivarono , tutto si svolse al di fuori nella vicina Vaclavske namesti dove il fuoco di Jan Palach ricorda la speranza in un socialismo diverso e Venceslao dall'alto del suo cavallo a dominare la lunga strada costeggiata da ristoranti ed edifici liberty,proclama una unità nazionale oggi vanificata dalla divisione della Repubblica. Dalla collina di Visehrad le note della Moldava di Dvorak vi accompagneranno durante la visita... e anche oltre.

Praga, una città tutta d’oro

Capitale moderna ma dal cuore antico

La capitale della Repubblica Ceca è una metropoli moderna e insieme un vero gioiello architettonico. E’ una città con una ricchissima vita culturale, che nel 2000 ha rivestito il ruolo di città europea della cultura, confermandone lo statuto di meta turistica ideale. E’ stata definita Praga dalle cento torri, Praga - madre delle città e Praga d’oro, a simboleggiare la particolare concentrazione dei suoi monumenti in uno spazio relativamente ristretto.

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La capitale della Repubblica Ceca è un vero manuale di tutti gli stili architettonici, in cui il visitatore può ammirare rotonde romaniche, torri e cattedrali gotiche, palazzi signorili rinascimentali, sinagoghe ebraiche, chiese e conventi barocchi, architetture in stile liberty e cubista.

I monumenti più importanti sono collegati tra loro dalla cosiddetta Via reale che inizia dalla Casa Municipale, ex sede dei re boemi, per terminare al Castello di Praga. Percorrendo questa via si possono ammirare, per esempio, la più importante piazza del centro storico – la Piazza della Città Vecchia, al cui centro si erge il vecchio Municipio con la celebre torre dell’orologio astronomico, l’incantevole Ponte Carlo, risalente alla prima metà del XIV secolo, e la piazza Malostranské dominata dalla Cattedrale di S. Nicola, e  infine il Castello, con al centro la Cattedrale di S. Vito. La cattedrale è il monumento ecclesiastico praghese più noto e prezioso, costruito su ordine dell’imperatore Carlo IV, destinato a diventare il luogo di culto  più importante del regno boemo.

Praga non è soltanto un gioiello architettonico, ma anche una metropoli cosmopolita che ha sempre avuto ed ha tuttora una ricca vita culturale. A disposizione di residenti e turisti oltre 300 gallerie d’arte tra cui la Galleria Nazionale, che presentano le opere di artisti cechi e stranieri, numerosi musei, tra cui il Museo Nazionale, numerosi teatri e sale da concerto, nonché una grande quantità di cinema e di locali di intrattenimento. Tra i teatri, meritano una menzione particolare le rappresentazioni della Laterna Magica, che presenta un genere particolare in cui la tecnica cinematografica si combina con quella teatrale. Numerosi i festival tra i quali il più importante e noto è la rassegna internazionale di musica classica, la Primavera di Praga.

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Praga offre anche romantiche gite in vaporetto sulla Moldava e piacevoli   passeggiate in città o nei parchi. Gli sportivi non dovrebbero perdere l’occasione per provare la supermoderna pista di bob, poco distante dal centro della città. Praga inoltre si fa apprezzare anche per il buon livello della sua cucina e per l’ottima birra ceca. Chi desidera degustare le specialità della cucina ceca e internazionale può scegliere tra i vari ristoranti praghesi di qualità.

Non rimarrà deluso neanche chi desidera fare shopping. Nelle più importanti vie del centro, quali la via Parížská o la via Na Príkope, si trovano negozi e boutique con tutti gli articoli delle marche più famose. Chi ama i prodotti tipici può scegliere tra bigiotteria, cristalli, granati, giocattoli in legno o cosmetici naturali.

Praga è bella in ogni stagione e quindi la stagione turistica dura tutto l’anno. Chi vuole ammirare la città vestita a festa, in un’atmosfera solenne, può optare per un soggiorno durante le feste natalizie o, in primavera, a Pasqua, periodi in cui la città si presenta in una veste particolarmente scintillante.

Infine, qualche escursione nei dintorni di Praga.
A soli 25 km da Praga si trova il castello di Karlštejn molto frequentato dai turisti e famoso per la cappella di S. Croce, decorata con pietre semipreziose e con celebri tavole dipinte. Nei dintorni  si svolgono anche numerose  manifestazioni storico-culturali, tra le quali la vendemmia di Karlštejn, La gita può esser ancora più piacevole in bicicletta, percorrendo una delle numerose piste ciclabili che da Praga attraverso un incantevole paesaggio, conducono fino al castello.

A poca distanza da Praga si trovano anche due città interessanti: Príbram e Kutná Hora. Il nucleo storico di Kutná Hora è iscritto nella Lista del patrimonio culturale mondiale dell‘UNESCO. Inoltre qui si può ammirare anche l’ex zecca di Vlašský dvur, dove si coniavano le antiche monete praghesi.

Ultimo Aggiornamento ( giovedì, 23 settembre 2010 )
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