Home arrow Articoli arrow Politica arrow Ballottaggi, Unione-Polo 5 a 2
animation.gif
Ballottaggi, Unione-Polo 5 a 2 Stampa
Scritto da Administrator   
martedì, 13 giugno 2006

Ballottaggi, Unione-Polo 5 a 2

Cagliari alla Cdl e Carbonia all'Unioneschede_mucchietto.jpg

Bassa l'affluenza elettorale - solo il 64% -  nei 55 comuni dove si è andati al ballottaggio per il rinnovo dei consigli comunali e dei primi cittadini. Finisce 5-5 per L'Unione la sfida nei cinque comuni capoluogo di provincia. Il centrosinistra realizza infatti tre ribaltoni a Caserta, Catanzaro e Rovigo e continua a governare a Salerno e Carbonia. Il Polo, dal canto suo, porta a casa Belluno e Cagliari al primo turno.

L'esito elettorale garantisce all'Unione il governo di 18 enti locali con 7 comuni strappati alla Cdl. Quest'ultima resta al governo solo in 6 amministrazioni, togliendone una, e cioè Belluno, al centrosinistra. A Cagliari si va verso una riconferma del centrodestra che però riguarda il primo turno. Al momento, quindi, emrgono alcuni risultati significativi. Come quello relativo a Belluno, dove Celeste Bortoluzzi, sostenuto dall'intero centrodestra, ha sconfitto con il 53,7% il sindaco uscente dell'Unione Ermanno De Col, fermo al 46,3%. A Carbonia si conferma sindaco Salvatore Cherchi dell'Unione (79,70%).

Anche a Rovigo schede_2.jpgrimescolamento delle carte. La vittoria è andata per una manciata di voti a Fausto Merchiori dell'Unione avversario di Paolo Avezzù della Cdl. Lo scarto è minimo: secondo i dati del Viminale entrambi i candidati sono stati protagonisti di un testa a testa sul filo del 50% dei consensi e lo scarto è di appena 15 voti.

Passaggio di testimone, ma in questo caso ampiamente annunciato, a Catanzaro dove il ballottaggio si è giocato in casa  dell'Unione: in gara Rosario Olivo, sostenuto dall'Ulivo, che viaggia sul 50,9% e Franco Cimini, sponsorizzato da Udeur, Italia dei Valori e altre liste civiche, che lo ha tallonato al 49,1%.

A Salerno la sfida tra i due candidati di centrosinistra è finita con la vittoria di Vincenzo De Luca, deputato diessino sostenuto da liste civiche che ha battuto Alfonso Adria, seggio_elettorale.jpgcandidato dell'Unione al completo. A Caserta, Nicola Petteruti, candidato del centrosinistra ha battuto il polista Paolino Maddaloni.

Tra le città dove si è votato per il primo turno, Cagliari, dove il forzista Emilio Floris si è confermato sindaco con il 53,58% dei voti, molto distanziato, al 38,69%, il portacolori del centrosinistra Gian Mario Selis.

Per quanto riguarda i comuni non capoluogo il centrosinistra porta a casa una vittoria altrettanto netta. Se prima del voto l'Unione governava i 41 comuni, si afferma ora in 53 enti locali con meno di 15mila abitanti. Al contrario la Cdl, che amministrava 54 comuni, da oggi ne amministra solo 45.

Nelle elezioni provinciali a Trapani, vince il centrodestra con il candidato Antonio D'Alì che porta a casa il 55,57% dei voti. Il suo avversario, Massimo Vincenzo Grillo dell'Unione si attesta sul 44,33%. Al comune di Trapani, invece, si andrà al ballottaggio tra Carmelantonio D'Agostino e Mauro Passalacqua.

< Precedente   Successivo >
Copyright 2004 PRIMOLABORATORIO All rights reserved.
Associazione Culturale No Profit di Comunicazione & Divulgazione Editrice del periodico on line www.primolaboratorio.com
Run on MAMBO