Home arrow Articoli arrow Politica arrow Devolution, referendum il 25 giugno
animation.gif
Devolution, referendum il 25 giugno Stampa
Scritto da Administrator   
venerdì, 19 maggio 2006

Devolution, referendum il 25 giugno

Lo ha comunicato il ministro Martino

E' stato indetto per domenica 25 e lunedì 26 giugno schede_2.jpgil referendum sulla Devolution. Lo ha reso noto il titolare del dicastero della Difesa Antonio Martino al termine del Consiglio dei ministri. L'unico altro precedente di un referendum Costituzionale risale al 2001.

Il Consiglio dei ministri ha indicato nel 25-26 giugno la data del referendum confermativo della riforma costituzionale che contiene le norme sulla devolution e sul 'premierato forte'.

IL REFERENDUM COSTITUZIONALE.
E' il referendum su cui gli italiani saranno chiamati a esprimersi. L'art. 138 della Costituzione prevede la possibilita' di richiederlo dopo la seconda votazione da parte delle Camere di una legge di revisione costituzionale o di una legge costituzionale. Perche' una modifica della Costituzione sia immediatamente promulgata, entrambe le Camere devono raggiungere la maggioranza qualificata dei 2/3. Se invece, come nel caso della riforma del Titolo V, quella maggioranza non venisse raggiunta, la promulgazione viene 'congelata' in attesa del responso degli elettori. La richiesta puo' essere presentata da un quinto dei membri di una Camera, da cinquecentomila elettori o da cinque Consigli regionali entro tre mesi dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

NON C'E' IL QUORUM
Il quorum strumentale spoglio_seggio_2.jpg(il numero di votanti) non e' pregiudiziale alla validita' del referendum, poiche' questo tipo di procedimento a differenza del referendum abrogativo non e' finalizzato al perfezionamento ed al bilanciamento delle scelte del legislatore, ma si presenta piuttosto come uno strumento di garanzia delle minoranze e come tale ne verrebbe sminuito il valore qualora venisse richiesto un numero minimo di votanti. La legge viene promulgata, se i voti favorevoli superano quelli sfavorevoli. Fino al 1970 non era richiedibile il referendum costituzionale, in quanto mancava una legge applicativa: fino ad allora per ogni revisione e legge costituzionale si e' raggiunta in seconda delibera in Parlamento la maggioranza qualificata.

UN SOLO PRECEDENTE
Il primo ed unico referendum costituzionale nella storia della Repubblica, che ha anche avuto esito positivo, e' quello che ha portato all' approvazione della legge costituzionale n. 3 del 2001, che ha sancito una vasta ed organica riforma del titolo V parte seconda della Costituzione riguardante le autonomie locali

< Precedente   Successivo >
Copyright 2004 PRIMOLABORATORIO All rights reserved.
Associazione Culturale No Profit di Comunicazione & Divulgazione Editrice del periodico on line www.primolaboratorio.com
Run on MAMBO