Le elezioni politiche 2006

Intensi gli appuntamenti per la politica italiana nel primo semestre 2006:  la fine del mandato di Carlo Azeglio Ciampi, il referendum sulla riforma costituzionale, il voto per le amministrative e le elezioni politiche. Un semestre di fuoco che porterà al rinnovo dei vertici istituzionali del Paese: Governo, Parlamento, Presidenza della Repubblica, primi cittadini di Roma, Napoli e Milano, Governatore della Sicilia.

ELEZIONI POLITICHE
A fine gennaio il Presidente della Repubblica Ciampi provvederà allo scioglimento delle Camere. I partiti si posizioneranno dunque ai nastri di partenza per le elezioni politiche che porteranno alla nuova legislatura. A febbraio infatti saranno presentati liste e candidati, tutto alla luce del nuovo sistema elettorale proporzionale: soglia di sbarramento al 2% per i partiti che non si coalizzano, al 4% per quelli che lo fanno, al 10% per  le coalizioni, e un premio di maggioranza. Non ci sono le preferenze. Marzo sarà quindi dedicato alla campagna elettorale. Si voterà il 9 aprile. La premiership nell'Unione, dopo le primarie dell'ottobre scorso, sembra definita: Romano Prodi. Mentre la Cdl corre secondo uno schema a tre punte: Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini.Con il premier uscente che dà per scontata la sua leadership. Quanto alla Lega Nord, Roberto Maroni ha precisato in un'intervista che il suo partito - favorito dal sistema proporzionale - presenterà liste in tutta Italia , puntando a superare il 3,9% del 2001. Capolista ancora incerto, potrebbe essere ovunque il segretario federale Umberto Bossi.