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| Scritto da Administrator | |
| venerdì, 10 marzo 2006 | |
Il programma Unione, tutto il 'bene per l'Italia' in 281 pagine08/03/2006 Dalle 274 pagine della bozza il programma dell’Unione ‘Per il bene dell’Italia’, questo il titolo, è lievitato a 281 pagine. Ma l’aggiunta non è bastata a sedare le tensioni nel centrosinistra. Anzi, sono in molti a non riconoscere le proposte del proprio partito in quei capitoli scritti in maniera troppo vaga. Dopo la presentazione ufficiale al teatro Eliseo a Roma, l’11 febbraio, la bufera si è scatenata sulla Tav. Esultavano Prc e Verdi per la mancanza del progetto sulla famigerata Alta Velocità, critiche da chi considerava fondamentale un’opera di importanza internazionale.“Si farà, punto e basta”, ha risposto Prodi tre giorni dopo la presentazione per mettere a tacere i malumori nella coalizione. Ma oltre al problema Tav, rimangono perplessità su lavoro con la legge Biagi, sulla scuola e la mancata abolizione del finanziamento statale alle scuole private, che tanto sta a cuore alla Rosa nel Pugno, e sul fatto che nel programma è stato tolto il riconoscimento giuridico delle unioni civili e di fatto. Ma ecco i punti principali del programma elencati da Prodi alla convention:
Iraq. “Consideriamo la guerra in Iraq e l'occupazione un grave errore”, ha detto il Professore alla convention e ha promesso, in caso di vittoria, il ritiro delle truppe “nei tempi tecnici necessari” da definire insieme alle autorità irachene.
Riduzione del cuneo fiscale. “Intendiamo ridurre sensibilmente l'eccessivo carico contributivo sul lavoro dipendente, in una misura che ho già avuto l'occasione di quantificare in cinque punti nel primo anno di legislatura”. Scuola. La legge Moratti “in alcuni dei suoi aspetti andrà radicalmente cambiata”. Ancora da chiarire come. Lotta all'evasione fiscale. Fenomeno che in Italia, “sotto l'occhio indifferente del Governo della destra, ha raggiunto livelli che non si riscontrano in nessun paese civile”. Infanzia. Verrà raddoppiato il numero degli asili nido e verrà istituito un fondo di garanzia per i mutui alle giovani coppie. Unioni di fatto. Critica la retorica del centrodestra sui valori legati alla famiglia. “Il vero scandalo (non sono le unioni di fatto, ndr) è l'assenza di una politica efficace e ad ampio raggio di sostegno alla famiglia, così come è definita dalla nostra Costituzione". Famiglia. Prodi assicura che c'è la volontà di “agire su due livelli: dare maggiore potere d'acquisto ai nuclei familiari e servizi liberati dal peso e dalle incrostazioni dei monopoli e quindi meno cari”. Perché “la famiglia è il futuro d’Italia”. Promette un fisco “amico delle famiglie” e un reddito per ogni bambino fino al raggiungimento della maggiore”.
Casa. Verrà reso più trasparente il mercato delle locazioni e verranno aiutate le giovani coppie ad acquistare la casa attraverso “un fondo di garanzia pubblico per la concessione di mutui da parte del sistema bancario”. |
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