UNIONE/ PRODI: SONDAGGI? ASPETTIAMO SI DEPOSITINO POLVERI |
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sabato, 21 gennaio 2006 |
Roma, 11 gen. (Apcom) - I sondaggi? Ci sono dati discordanti, per questo "sarà bene aspettare che si depositino le polveri e poi fare un'analisi più seria. Oggi non possiamo dire proprio niente". Così il leader dell'Unione Romano Prodi ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se fosse preoccupato per i dati che davano in diminuzione il consenso verso l'Unione dopo il caso Unipol. Il Professore ha infatti sottolineato che "ci sono anche dati bellissimi e ci sono sondaggi assolutamente discordanti tra di loro e ognuno li interpreta come li vuole. Ci sono anche sondaggi - ha aggiunto - estremamente lusinghieri in cui il nostro dato è migliorato". E questo la sorprende? "Ecco, appunto. Onestamente non mi sembra molto logico. Per questo dico lasciamo stare". Prodi ha piuttosto ribadito che se c'è una cosa che lo preoccupa "è la legge elettorale che spinge alla frammentazione a destra e a sinistra. Ma questo è inutile dirlo. Il Paese ha bisogno di stabilità". |