Home arrow Articoli arrow Politica arrow Faccia a faccia con Berlusconi:..Rutelli, il no vale per tutta l'Unione.
animation.gif
Faccia a faccia con Berlusconi:..Rutelli, il no vale per tutta l'Unione. Stampa
Scritto da Administrator   
mercoledì, 08 marzo 2006
Elezioni. Prodi: anche mille faccia a faccia con Berlusconi, ma fatti in parita'. Rutelli: il no vale per tutta l'Unione

Romano Prodi
Romano Prodi


Roma, 8 marzo 2006
"Se Prodi non ottiene regole eguali" che consentano il faccia a faccia con Berlusconi, "non ci sarà" neanche il confronto tra Berlusconi e Rutelli, Fassino o D'Alema "perché noi rispettiamo Romano Prodi che è il leader della nostra coalizione". Il presidente della Margherita Francesco Rutelli, negli studi Rai di Ballarò amplia la polemica sulle modalità del confronto televisivo fra il leader dell'Unione, che reclama pari visibilità, e il premier, che assicura che sarà comunque in Rai alla data prevista.

'Prodi ha paura', 'Prodi fugge dal premier', accusano esponenti del centrodestra. E così, in serata, il Professore ospite di Bruno Vespa a Porta a porta ribadisce: una volta stabilite le regole che assicurino e garantiscano la parità tra i contendenti "sono disponibile ad andare già il 13 marzo con Berlusconi in tv. Fatti in parità - ha aggiunto - si possono fare mille, centomila faccia a faccia".

Il clima politico arroventato dell'ultimo mese di campagna elettorale allontana ipotesi di future intese bipartisan. "Io avevo detto un anno fa di dare la presidenza di una delle due Camere all'opposizione - dice Prodi - ma di fronte alla legge elettorale e alla riforma costituzionale questa è una ipotesi oggi impraticabile".

Ed è proprio la legge elettorale proporzionale l'obiettivo delle critiche più feroci del Professore, che mostra a Porta a porta la scheda elettorale delle prossime elezioni politiche del 9 e 10 aprile. Un foglio grande tanto quanto due facciate di un quotidiano. "Vedete, è grande un metro quadrato. E' l'effetto -dice Prodi- di questa sciagurata legge elettorale del centrodestra. E' un lenzuolo che va appeso in tutte le case" aggiunge il professore, come simbolo di vergogna della riforma elettorale della Cdl.

< Precedente   Successivo >
Copyright 2004 PRIMOLABORATORIO All rights reserved.
Associazione Culturale No Profit di Comunicazione & Divulgazione Editrice del periodico on line www.primolaboratorio.com
Run on MAMBO